Nero Ricco e Nero 100%

Nero Ricco e Nero 100%

Ti sarà capitato senz’altro di indossare un pantalone e una maglia nera, hai mai provato a metterli a confronto? Ti potresti accorgere che hanno tonalità completamente differenti, magari la maglia è di un nero più scuro rispetto ad un pantalone che presenta un nero sbiadito e opaco.

Anche nella stampa esistono tante sfumature di nero. Sul desktop di un computer possono sembrare uguali, ma nella versione stampata non è così. La tua etichetta personalizzata può assumere uno stile diverso a seconda delle tue scelte!

Cos’è il nero ricco?

Il nero ricco viene dalla miscela del nero solido con uno o più colori della gamma CMYK. Con l’aggiunta di una percentuale di colore, in stampa, si possono ottenere sfumature di nero più scure ed intense. In base poi alla dominante cromatica impostata è possibile ottenere neri caldi, freddi o neutri. Esistono quindi più combinazioni di inchiostri, le cui percentuali di colore variano in base all’effetto finale desiderato.

Dovendo fare delle campiture piatte di colore, che possono essere ad esempio uno sfondo, il nero ricco diventa la scelta ideale per dare risalto ai dettagli della tua etichetta.

Ma attenzione a fare in modo che le differenti percentuali che compongono il nero di stampa, se sommate, non diano mai un risultato superiore al 300% di copertura degli inchiostri. Nessun supporto di stampa è infatti in grado di trattenere tutto questo colore e verrà inevitabilmente compromessa la qualità del prodotto finale.

 

Nero Ricco e Nero 100%
Nero ricco VS Nero 100%

Il nero 100%

La tipologia di nero 100% è una tonalità più opaca, quasi un grigio non uniforme. È conosciuto con nomi diversi: nero piatto, nero puro, nero standard, nero scarico ad esempio. Non comprende l’aggiunta di altri colori, se non il pigmento di nero. Nella quadricromia viene indicato con C:0 M:0 Y:0 K:100.

La domanda che può sorgere adesso è: “Il nero ricco a quanto pare è migliore in tutto e allora perché dovrei utilizzare il nero 100%?” Ci sono alcuni casi in cui il nero 100% è una scelta obbligata, riguardano i testi, i filetti e i dettagli di piccole dimensioni, dove andrebbe impostato preferibilmente l’attributo di sovrastampa.

Con la mescolatura di diversi colori, i punti extra di Ciano, Magenta e Giallo, potrebbero dar vita ad antiestetici contorni colorati in caso di disallineamento del foglio in stampa, risultando come un fastidioso effetto di sdoppiamento visivo , quasi una sfocatura. E questo fenomeno è particolarmente accentuato su elementi di piccole dimensioni. Per ottenere testi puliti, chiari e leggibili allora, la scelta migliore, è il nero 100%.