Etichette marmellate

Per scrivere correttamente i contenuti delle etichette per marmellate è importante considerare le informazioni necessarie per il consumatore, partendo da quelle obbligatorie. Questo aspetto riguarda tanto il piccolo produttore quanto l’azienda che distribuisce marmellate su larga scala. Prima di tutto vanno prese come riferimento le normative, partendo da quelle alimentari ed entrando poi nello specifico del prodotto in questione.

Scrivendo le proprie etichette adesive per marmellate, sicuramente andranno inseriti:

• Nome del prodotto corredato dal tipo di frutto, ad esempio “marmellata ai frutti di bosco”.
• Elenco degli ingredienti, tra cui innanzitutto va specificata la frutta. Vanno evidenziati inoltre gli allergeni, se presenti.
• Quantità netta di prodotto, in grammi o chilogrammi.
• Data di scadenza o termine minimo di conservazione.
• Lotto di produzione, fondamentale per la tracciabilità del prodotto.
• Informazioni sul produttore.
• Modalità di conservazione, come ad esempio: “Conservare in frigo dopo l’apertura”.
• Valori nutrizionali, espressi per 100 grammi di prodotto.
• Diciture che riguardano il contenuto di frutta e di zuccheri.

Non vanno sottovalutati inoltre tutti gli elementi facoltativi che, pur non essendo obbligatori, possono rendere l’etichetta della tua marmellata più attraente e distintiva. Sono un esempio:

• Origine degli ingredienti, se la frutta proviene da una zona geografica particolare.
• Valori o filosofia produttiva attraverso un breve accenno che possa creare maggiore connessione emotiva con i consumatori.
• Certificazioni o simboli.
• Suggerimenti su consumo o abbinamenti.

Come per tutti i prodotti alimentari, infine, è fondamentale che le informazioni siano chiare e leggibili. Quindi attenzione ai font scelti e alle grandezze, nonché a come saranno distribuiti i contenuti sull’etichetta adesiva della tua marmellata.

Per fare un’etichetta che presenti la tua marmellata in modo professionale, devi progettarla pensando allo scopo informativo e a quello comunicativo. L’etichetta dovrà infatti chiarire ogni dubbio al consumatore, ma anche trasmettere la qualità della marmellata e renderla appetibile. Con tale premessa è possibile creare le etichette per marmellate iniziando con la progettazione, dall’idea fino alla produzione grafica. Prima di fare graficamente le tue etichette ragiona su:

• dimensioni e formato,
• contenuti e impaginazione,
• colori e materiale di stampa,
• eventuali finiture.

Molti aspetti che riguardano la creazione del file si accavallano con quelli relativi alla stampa. Per ottenere etichette per marmellate di successo, bisogna ragionare in modo completo con una visione d’insieme. Tra l’altro, gli elementi riguardanti la stampa delle tue etichette vanno inseriti nel file grafico; ad esempio, se c’è una nobilitazione come la rimozione dell’elemento interno, quest’ultima va creata nell’elaborato dell’etichetta. Per fare le tue etichette per marmellata correttamente puoi consultare la nostra guida sulla creazione del file.

Il documento va caricato nel configuratore durante la personalizzazione della stampa. In questa fase dovrai solo specificare tutti i parametri delle tue etichette per marmellate, che in generale dovresti già avere chiari:

• formato,
• dimensioni,
• materiale di stampa,
• tipo di applicazione,
• finiture,
• quantità.

Al termine vedrai subito il preventivo di spesa, che si aggiornerà ogni volta che apporterai una modifica alla tua configurazione.

Il materiale di stampa giusto garantisce qualità, durabilità ed estetica alle tue marmellate. A differenza delle carte adesive di bassa qualità, le etichette professionali richiedono supporti in grado di resistere a diverse condizioni ambientali e di presentare il prodotto in maniera elegante e distintiva.

Ecco una serie di materiali adatti alla stampa di etichette per marmellate:

• Carta patinata, una scelta comune per le etichette di marmellate. Può presentare finitura lucida oppure opaca, ha una superficie liscia che conferisce all'etichetta un aspetto professionale ed elegante. È anche un’ottima soluzione se si ha la necessità di un materiale economico.
• Polipropileni, un materiale molto utilizzato nel comparto alimentare soprattutto per le sue caratteristiche fisiche. È infatti impermeabile e resistente alle variazioni di temperatura, nonché alle macchie di olio.
• Carte naturali e pregiate, più esclusive ed eleganti, sono spesso caratterizzate da superfici texturizzate. Capaci di fare la differenza in termini di pregio, sono adatte a marmellate di altissima qualità, con prezzo medio-alto.
• Carte Eco-friendly, indicate per marmellate artigianali, biologiche, per le quali deve emergere il carattere autentico e genuino. Si tratta infatti di carte sostenibili, dall’aspetto molto particolare, capaci di valorizzare totalmente la naturalezza della marmellata.

Ricordiamo che per le etichette delle marmellate, come per tutte le altre, la scelta del materiale giusto è legata non solo all’estetica e alle esigenze di spesa, ma anche alle condizioni d’uso del prodotto, che possono influenzare durabilità e resistenza dell’etichetta.

Per stampare le tue etichette per marmellate in modo professionale rivolgiti a LabelDoo. Perché il nostro etichettificio si occupa di stampa da oltre 50 anni e questa esperienza confluisce oggi nel servizio online, fortemente specializzato sul mondo delle etichette adesive. Lavoriamo con tanti produttori di marmellate, piccole aziende ma anche realtà più strutturate che in noi hanno trovato un partner ideale perché:

• offriamo un livello di personalizzazione totale,
• stampiamo etichette di alta qualità,
• il nostro configuratore è intuitivo e semplice da usare,
• garantiamo rotoli ottimali per applicare correttamente le etichette,
• controllo e verifica della qualità sono servizi inclusi e garantiti sempre,
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