I liquori e i distillati hanno un ruolo sempre più rilevante nelle vendite delle bevande alcoliche. Si tratta di due prodotti differenti nella composizione e nel metodo di produzione – distillati e liquori, infatti, non sono la stessa cosa – ma che insieme rappresentano una fetta del mercato di riferimento che non è più una piccola nicchia. La domanda è molto orientata verso quelli italiani, tra cui in grande spolvero vi sono spirits come i gin, i whisky, i rum, in voga anche per i cocktail, e non soltanto i prodotti con vocazione storica come la grappa.
Parliamo di distillati meno commerciali, più ricercati, che provengono da lavorazioni quasi sempre artigianali e ricette esclusive di piccole aziende, per le quali certamente non è semplice rendere note e riconoscibili le loro proposte. Prioritario è lavorare sul brand; tra le azioni essenziali in tal senso vi è la creazione dell’identità visiva da veicolare su tutti gli strumenti di marketing a disposizione, tra cui i packaging e più nel dettaglio le etichette.
L’etichetta adesiva del liquore o del distillato è il primo tramite con il possibile consumatore, che oggi è una persona attenta e più consapevole, per cui il piacere del sorso è strettamente legato a una qualità intrinseca di tutta la filiera. Anche per liquori e distillati vale un aspetto fondamentale della comunicazione: comprendere i destinatari del prodotto aiuta a costruire i messaggi giusti, ed è utile quindi nella progettazione dell’etichetta adesiva e nella configurazione della stampa.
Come abbiamo visto nell’intervista Etichette per bottiglie: le scelte di qualità dell’Anonima Distillazioni, dietro le piccole realtà italiane, spesso giovani, vi sono importanti progetti e storie affascinanti da raccontare. Le distillerie moderne incentrano la comunicazione su questo tipo di narrazione, insieme a trasparenza e chiarezza. Da questo punto di vista, l’etichetta non è una presentazione aziendale e lo spazio a disposizione ovviamente è limitato, ma grazie alla personalizzazione è possibile lavorare in questa direzione con scelte mirate che agiscono sulla percezione del pubblico.
Materiale di stampa e nobilitazioni per etichette degli spirits
Nella configurazione di qualunque etichetta adesiva, il materiale di stampa è un elemento chiave. Oltre a essere il supporto, quindi una base determinante per la durata e la resistenza dell’etichetta nel tempo, il materiale contribuisce a dare personalità al risultato finale, di qualunque tipo essa sia.
Con la carta giusta si può ottenere tanto un’etichetta sofisticata e importante, quanto un’etichetta moderna e minimalista. I materiali più particolari consentono di raggiungere tale obiettivo anche senza personalizzazioni eccessive.
Il Polipropilene argento lucido, ad esempio, è un materiale con cui ottenere un bellissimo effetto metallizzato argento se non si utilizza il bianco coprente di fondo; così facendo, infatti, i colori saranno influenzati dalla colorazione argento lucido del supporto per un risultato finale più o meno brillante a seconda della verniciatura. Abbinato alla verniciatura – consigliata per dare massima resistenza all’etichetta – un materiale come il Polipropilene argento lucido può avere un ruolo determinante nella resa estetica dell’etichetta, anche senza l’ausilio di altre nobilitazioni. Una valida alternativa per uno stile particolare, per etichette di liquori e distillati che devono assumere e trasmettere al consumatore un carattere deciso e forte o fresco e moderno.
Tra l’altro è un supporto ideale per le etichette di liquori e distillati anche perché antimacchia e resistente all’umidità. Se si preferisce, è possibile usarlo con bianco coprente di fondo, neutralizzando l’effetto metallizzato e lasciando inalterati i colori della gamma CMYK.
Per chi, invece, fa della sostenibilità un elemento distintivo del racconto di marca, un materiale interessante è la Betulla Riciclata, una carta naturale ideale per il settore delle bevande. Garantisce ottimi risultati di stampa con fondi e soggetti in quadricromia, è una carta indicata per le etichette di spirits che vogliono trasmettere un carattere naturale, per liquori biologici ma anche semplicemente per distillati che si distinguono per l’autenticità e l’unicità delle materie prime e del territorio da cui provengono. L’uso della Betulla Riciclata aiuta a porre l’accento in etichetta sull’attenzione che l’azienda produttrice riserva all’ambiente.
Nella nostra pagina dedicata ai materiali di stampa è possibile conoscere meglio e confrontare tra loro tutti i supporti ideali per le etichette di distillati e liquori. In questa categoria, infatti, i nostri materiali sono elencati per tipologia: in questo caso, quella da consultare è la Wine, Spirits and Specials.
Quali risultati ottenere, invece, con le nobilitazioni?
Le lavorazioni da realizzare in fase di stampa dell’etichetta sono diverse, disponibili nel configuratore subito dopo la scelta del materiale di stampa. La prima voce è quella della verniciatura e plastificazione, nobilitazioni quasi d’obbligo per qualunque etichetta adesiva poiché assicurano resistenza massima e durata nel tempo.
Come per tutti gli altri prodotti, anche per gli spirits abbiamo poi a disposizione le nobilitazioni più esclusive, che contribuiscono a valorizzare alcuni elementi dell’etichetta creando l’effetto finale d’insieme che si desidera ottenere. Dalle due tipologie di stampa a caldo, la standard e quella con lamina 3D al rilievo serigrafico, le nobilitazioni applicate a determinati materiali di stampa completano l’etichetta adesiva che, oltre al semplice valore informativo, propone un’esperienza sensoriale al consumatore.
Per saperne di più sulle singole nobilitazioni e su come le realizziamo puoi leggere Creare etichette personalizzate con le nobilitazioni, un approfondimento evergreen utile anche alle distillerie.
L’idea delle etichette trasparenti
Dare maggiore spazio al prodotto e meno al contenuto grafico in etichetta è una scelta popolare tra le aziende del beverage, che si concretizza con la realizzazione di etichette adesive trasparenti.
Applicata a una bottiglia in vetro l’etichetta trasparente dà grande risalto al prodotto, che vale la pena rendere protagonista quando è visibilmente di alta qualità, ma anche se è particolare nella composizione o nel colore. Può rivelarsi, dunque, una scelta valida per le etichette degli spirits. Oltretutto, con le giuste accortezze in fase di personalizzazione, l’etichetta trasparente può contribuire a dare un’impronta minimal e moderna al prodotto.
Ne abbiamo parlato in Etichette adesive trasparenti: esempi per personalizzarle, in cui vediamo anche come è realizzata l’etichetta trasparente di un liquore al pistacchio.
Le opportunità per le distillerie
Sono diversi gli aspetti che rendono vantaggioso il nostro servizio di stampa per le aziende, comprese le distillerie.
Tra i più utilizzati il riordino, un’opzione disponibile nell’account del cliente, che consente di riprendere un ordine precedente e inviarlo di nuovo, anche cambiando le quantità, senza dover configurare nuovamente le etichette. Al servizio si accede effettuando il login sul nostro sito.
C’è poi il rimborso della prova di stampa, che avviene nel momento in cui si ordinano le etichette. Quando la prova di stampa viene spedita, inviamo un buono sconto al cliente tramite e-mail, da utilizzare appunto al momento dell’ordine definitivo.
Molto importante, infine, è un aspetto intrinseco delle nostre etichette adesive in bobina: la tipologia di rotolo. I nostri rotoli, infatti, non sono tutti uguali, non hanno dimensioni standard, ma sono realizzati in funzione delle esigenze dell’azienda e dalla tipologia di applicazione delle etichette al supporto. Sono rotoli che consentono sia all’operatore che svolge a mano il compito sia alla macchina etichettatrice di applicare le etichette ai supporti senza errori o complicazioni. Il tutto a vantaggio di un’ottimizzazione del lavoro e del tempo.
È utile concludere proprio con un approfondimento a riguardo Etichette in bobina: i rotoli non sono tutti uguali!