Dal mondo delle bevande al settore farmaceutico, della chimica e della cosmesi, le bottiglie rappresentano i contenitori di maggior utilizzo per la conservazione di prodotti. Il loro compito è soprattutto funzionale; per assolvere anche a quello informativo e comunicativo, ogni bottiglia ha bisogno di un’etichetta appropriata.
L’etichetta adesiva sulla bottiglia è espressione di un vino, una birra o uno shampoo, ne riporta le informazioni necessarie e ne trasmette le peculiarità, determinanti per conquistare l’attenzione dei consumatori.
È con la personalizzazione delle etichette per bottiglie che si riescono a mettere in risalto i punti di forza del prodotto, nonché quelli del brand alle spalle.
Un’etichetta per una bottiglia di birra, ad esempio, sarà sicuramente diversa da quella di un altro birrificio, non soltanto nella grafica ma anche nella configurazione della stampa; nell’articolo Etichette adesive: stampa e grafica nella stessa direzione spieghiamo come raggiungere un risultato ottimale facendo collaborare i due processi.
Concentriamoci sulla stampa, nostro ambito di competenza: vediamo quali sono le considerazioni da fare e le scelte utili alle aziende quando si commissionano etichette da stampare per bottiglie. Lo facciamo attraverso i servizi migliori per questo tipo di etichetta, disponibili nel nostro configuratore online.
Etichette adesive per bottiglie con formato fronte-retro
Definire il formato dell’etichetta è il passo iniziale, anche nella personalizzazione della stampa. Nel nostro configuratore online, infatti, il formato è proprio il primo parametro che incontriamo. A parte la grande disponibilità di forme – rettangolare, circolare, ovale, personalizzato – molto interessante per la stampa di etichette per bottiglie è l’opzione fronte-retro.
Pensando al vino, alle birre, all’olio, ma anche ai prodotti per la pulizia e la detergenza, quando si sceglie una bottiglia come supporto il più delle volte si opta per la realizzazione e stampa della doppia etichetta, una per la parte frontale e una per il retro della bottiglia.
Si tratta di due etichette diverse graficamente; la frontale, in genere, fa da biglietto da visita al prodotto, quella posteriore è più descrittiva. Indipendentemente dal contenuto delle due etichette adesive, la grande opportunità che offre il formato fronte-retro è che consente di commissionare la stampa di entrambe le etichette in un solo ordine.
Il tutto equivale a risparmiare sia in termini di tempo che di costi. In corrispondenza del nostro formato fronte-retro è possibile, infatti, indicare le dimensioni di entrambe le etichette, l’interspazio e il tipo di allineamento, caratteristiche che definiscono la disposizione delle stesse sulla bobina su cui saranno fornite.
Il formato fronte-retro è risultato da subito una delle opzioni più utili e apprezzate dai nostri clienti, sia direttamente dalle aziende produttrici che dai nostri reseller, ossia professionisti, agenzie e qualunque altra realtà che, diventando rivenditore LabelDoo, commissiona etichette adesive per i propri clienti.
Materiali di stampa per etichette adesive per bottiglie
Il secondo step all’interno del nostro configuratore prevede la scelta del materiale di stampa, altro capitolo molto interessante per la realizzazione di etichette performanti da ogni punto di vista.
Prediligere una carta al posto di un’altra non è soltanto questione di gusti; va tenuto conto del supporto, della destinazione d’uso, dell’adesione del materiale al supporto.
Nel caso delle etichette per bottiglie è utile, ad esempio, avere una panoramica completa dei materiali per avere informazioni aggiuntive su dettagli spesso trascurati, come la facilità o meno di applicazione, rimozione e riposizionamento dell’etichetta al supporto. Alcuni materiali, inoltre, sono più o meno indicati per il vetro, altri per la plastica o l’alluminio, così come esistono carte specifiche per il vino o l’olio, che garantiscono anche durata maggiore dell’etichetta e adesione alla bottiglia nel tempo.
La scelta del materiale dovrebbe essere il punto d’incontro tra più ragionamenti, tra cui la valutazione della spesa. La carta patinata, ad esempio, è una delle più utilizzate tra quelle economiche, molto indicata per le etichette adesive di bottiglie in vetro o in plastica, che ben si adatta alle superfici curve delle bottiglie.
Per fornire una visione completa dei nostri materiali di stampa, diamo in regalo il campionario LabelDoo a tutti i possessori di partita Iva. È una raccolta con tutte le carte a disposizione nel nostro configuratore, che consente di vederle dal vivo e toccarle con mano, uno dei servizi più richiesti dagli utenti.
Le lavorazioni che completano l’opera
Alla scelta del materiale di stampa si accompagna quella delle nobilitazioni, lavorazioni che completano lo stile dell’etichetta adesiva aggiungendo spesso un tocco finale distintivo soprattutto in termini estetici. Alcune lavorazioni però hanno anche un secondo scopo importante, che riguarda il profilo e la resistenza dell’etichetta adesiva. Parliamo di fustellatura e verniciatura.
La prima è praticamente necessaria per effettuare il taglio delle etichette. Può avvenire tramite laser o in maniera meccanica. La fustellatura laser è più vantaggiosa in termini di tempo e non ha costi aggiuntivi; è consigliata però quando le etichette hanno sfondo chiaro o bianco poiché il laser rilascia un sottile bordino bianco lungo il perimetro del taglio. Al contrario la fustellatura meccanica, tradizionale e con tempi di lavorazione più lunghi, è doverosa per le etichette a fondo scuro o colorate poiché non rilascia alcun bordo lungo il profilo dell’etichetta adesiva.
La seconda lavorazione a cui porre le dovute attenzioni è la verniciatura UV, intesa su tutta la superficie dell’etichetta e sempre raccomandata perché garantisce massima protezione, in particolare nelle applicazioni all’esterno o a rischio sfregamento. Può essere opaca o lucida.
E, infine, ci sono le nobilitazioni più esclusive, la stampa a caldo tradizionale, quella con lamina 3d (colata) e il rilievo 3d serigrafico. Tutte contribuiscono a conferire importanza all’etichetta completandola con lo stile desiderato, anche semplicemente applicate a un dettaglio.
Con il rilievo 3d serigrafico, ad esempio, si può decidere di nobilitare il nome di un vino, che risulterà particolarmente in risalto grazie a un leggero spessore ottenuto tramite lacca UV trasparente.
Stampa a caldo standard e quella con lamina 3d lavorano, invece, più sul piano della brillantezza. Nel caso di quella tradizionale, viene effettuata una stampa a caldo su alcuni elementi dell’etichetta tramite una lamina di cui va scelto il colore tra i tanti disponibili nel nostro configuratore.
La stampa con lamina 3d aggiunge un tocco in più: alla stampa a caldo, infatti, si abbina un leggero spessore degli elementi nobilitati. Si tratta in pratica di una stampa a caldo tridimensionale, che può essere effettuata con lamina oro lucido o argento lucido.
Più varianti di etichette adesive per bottiglie
Nella parte finale del nostro configuratore abbiamo un altro parametro molto utilizzato da chi stampa etichette per bottiglie, quello delle varianti.
Attraverso questa opzione è possibile richiedere un’etichetta in più versioni, che differiscono solo per la grafica; ad esempio, per una linea di 3000 etichette per olio composta da tre tipologie di olio extravergine di oliva diverse solo nel nome del prodotto e in alcune informazioni, si potranno commissionare le tre etichette con una sola configurazione e un solo ordine. Inoltre, la scelta delle quantità per ogni variante è libera, quindi 1000 + 1300 + 700, ad esempio, e non per forza stesse tirature.
Usare le varianti consente di risparmiare tempo e denaro. Anche il preventivo, infatti, sarebbe ben diverso se si andassero a commissionare le tre etichette adesive singolarmente.
Per un risultato eccellente, infine, non va trascurata l’applicazione dell’etichetta. Tutte le opzioni di cui abbiamo parlato sono disponibili quando si configurano etichette in bobina, le più indicate se è richiesto un servizio professionale, indispensabile per le aziende. Abbiamo accennato al fatto che con il formato fronte-retro è possibile definire anche dettagli che determinano il posizionamento delle etichette sulla bobina; è proprio a questo aspetto che va massima attenzione da parte nostra, al di là del formato scelto dal cliente.
Una bobina, infatti, è un rotolo che deve essere perfettamente utilizzabile sia dalla macchina etichettatrice che dall’operatore se l’applicazione è a mano. E non solo: deve far sì che questo lavoro sia ottimale in entrambi i casi, migliorando le prestazioni e non il contrario. È per questo che forniamo bobine in linea con le necessità del cliente, nessun rotolo standard.
Un aspetto importante, per far sì che la stampa delle etichette adesive destinate alle bottiglie sia una soluzione migliorativa non solo per il packaging del prodotto, ma anche per la logistica dell’azienda.
Per approfondire a riguardo leggi il nostro articolo Etichette in bobina: i rotoli non sono tutti uguali!